Può capitare che vi sia la necessità di tradurre un documento del settore legale da una lingua straniera all’italiano, documento che così può poi essere utilizzato qui in Italia per i più disparati motivi senza alcun tipo di problematica. Dato che si tratta di documenti relativi al settore legale, viene naturale chiedersi se vi sia una normativa ben precisa da seguire. Cerchiamo di rispondere insieme a questa domanda.
Traduzione legale, non ci sono normative di riferimento da prendere in considerazione
Quando si parla di traduzione legale, si intende la traduzione di un documento relativo a questo specifico settore che però non necessita di essere riconosciuto dal punto di vista legale. Pensiamo, giusto per fare qualche esempio, ad un contratto di lavoro, ad un certificato, ad un manuale universitario oppure ad un articolo giuridico da pubblicare su una rivista.
Dato che non c’è bisogno di un riconoscimento legale, non c'è neanche una normativa di riferimento ben precisa da prendere in considerazione. È ovvio che il traduttore scelto debba essere di alto livello, con una conoscenza impeccabile della lingua di origine del documento, con una conoscenza anche migliore dell’italiano. Dato che la conoscenza dell’italiano deve essere eccellente, meglio che si tratti ovviamente di un madrelingua.
Traduzione legale: l’importanza di affidarsi ad un professionista
È ovvio inoltre che debba trattarsi di una persona che conosce molto bene il settore legale, pena il rischio che la traduzione offerta non possa dirsi di qualità, pena il rischio che alcuni termini ben precisi di questo settore non possano essere compresi al meglio e che la traduzione possa quindi alla fine risultare poco corretta o lacunosa. Un traduttore che ha alle spalle degli studi in giurisprudenza è insomma senza alcuna dubbio la persona migliore. Il traduttore può farsi affiancare in questo tipo di traduzione anche da esperti di diritto, in modo da poter garantire un lavoro ineccepibile sotto ogni possibile punto di vista.
A chi richiedere una traduzione legale
Dobbiamo ammettere che oggi come oggi sono molte le agenzie che possono garantire traduzioni legali di alto livello, agenzie con cui è persino possibile entrare in contatto direttamente online. Il web permette di velocizzare l’iter di traduzione, di evitare il cartaceo, di far sì che sia possibile anche risparmiare molti soldi sul servizio richiesto. Non solo, il web consente di richiedere una traduzione legale in pochi click appena, senza doversi muovere da casa, un servizio pratico e utile ai nostri giorni, dato che nessuno ha molto tempo a disposizione, dato che è necessario ottimizzare le giornate al meglio, un servizio che è da considerarsi come una vera e propria manna dal cielo insomma.
Le normative per la traduzione legalizzata o giuridica
Completamente diverso il discorso per quanto riguarda la traduzione legalizzata o giuridica. Anche in questo caso si tratta di un documento del settore legale, ma per il quale sia ha la necessità che la sua validità legale sia riconosciuta, come nel caso in cui il documento debba essere presentato ad enti, autorità, ambasciate, consolati e simili.
Si ha proprio per questo motivo bisogno di un traduttore abilitato alla realizzazione di asseverazioni. È possibile andare alla ricerca di un traduttore tra quelli presenti nella lista dei tribunali italiani, di un traduttore freelance in possesso di idonea abilitazione, di un notaio. Il processo in questo caso non può ancora dirsi concluso. Una volta che il documento è stato infatti debitamente asseverato, è necessario consegnarlo alla procura, in modo da poter apporre le postille, laddove richiesto ovviamente.