Realizzare un sito con WordPress non comporta per forza dei costi: la procedura può essere gratuita se ci si reca su WordPress.com, a patto di non trovare controindicazioni nell’utilizzo di un dominio di terzo livello. In altre parole, l’Url del sito non sarà www.nomedelsito.com, ma www.nomedelsito.wordpress.com. Con questa soluzione, si ha a disposizione uno spazio di archiviazione gratuito pari a 3 giga. L’iter è davvero facile: nella home page di WordPress.com si deve cliccare su Inizia Ora, per poi specificare il nome che si è intenzionati ad attribuire al sito e l’argomento principale che sarà affrontato nello stesso. A questo punto è necessario segnalare il proprio livello di esperienza – da un punteggio minimo di uno a un punteggio massimo di cinque – nella creazione di siti web.
La schermata successiva richiede di fornire un indirizzo al sito e di indicare il nome che si desidera mostrare nel dominio. Una volta selezionata l’opzione gratuita, basta digitare il nome utente che si vuole utilizzare, un indirizzo di posta elettronica e la password con cuiaccedere all’account che si sta creando per arrivare al termine della procedura. In questo momento, infatti, il sito è già pronto e può essere visualizzato: si può iniziare ad aggiungere un nuovo articolo o inserire una nuova pagina, mentre l’aspetto grafico può essere modificato attraverso le impostazioni che sono riportate nella barra di sinistra.
WordPress.com, per altro, mette a disposizione anche dei piani di abbonamento, con un costo minimo di 4 euro al mese: la scelta dell’una o dell’altra formula dipende dal budget che si è disposti a investire e dalle esigenze che si è intenzionati a soddisfare. Per qualsiasi problema, inoltre, si può contattare SOS WP per ricevere l’assistenza di cui si ha bisogno.
Non solo WordPress
Per realizzare in maniera gratuita un sito con WordPress, però, c’è un’altra piattaforma facile da utilizzare: si tratta di Altervista, e ha il pregio di non prevedere limiti per ciò che concerne lo spazio di archiviazione. Un altro vantaggio che viene garantito da Altervista consiste nella possibilità di monetizzare, grazie all’introduzione di banner pubblicitari.
Come si usa Altervista
Una volta giunti nell’home page di Altervista, basta cliccare su Crea Sito per poi seguire le istruzioni che vengono fornite: si inizia digitando il nome che sarà mostrato nell’Url e poi specificando i propri dati anagrafici, con nome, cognome, sesso, anno di nascita e indirizzo di posta elettronica. Dopo aver confermato di non essere robot e aver letto l’informativa sulla privacy accettando le condizioni d’uso, si riceve un messaggio di posta elettronica in cui sono riportati un link di attivazione e i dati necessari per accedere al sito: a questo punto la registrazione può essere portata a termine, e la bacheca WordPress può essere visualizzata e personalizzata come meglio si ritiene.
Netsons
Un terzo strumento su cui si può fare affidamento per realizzare un sito WordPress è Netsons, che mette a disposizione un hosting gratuito con uno spazio di archiviazione di 1 giga; anche in questo caso, il dominio fornito è di terzo livello. Il vero punto di forza di questa proposta è rappresentato dalla possibilità di utilizzare Drupal e Joomla, ma nel complesso sono più di 50 gli applicativi tra i quali è possibile scegliere. La registrazione è semplice e veloce, ma richiede anche l’inserimento di un numero di telefono e dei dati di fatturazione: occorre specificare, infatti, se si è privati, liberi professionisti o società.