La visura camerale per partecipare al bando “Intraprendo”

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“Intraprendo” è il bando emanato per sostenere le start-up lombarde ed è consultabile sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Ordinaria n. 15 del 14/04/2016.

 

Scopo

Lo scopo del progetto è sostenere e attivare l’imprenditorialità della regione, con l’avvio di e l’appoggio a nuove iniziative di lavoro, in particolare:

  • Per le persone giovani e quelle che hanno più di cinquant’anni.

  • Per le imprese più innovative e tecnologiche.

  • Per le imprese con un investitore.

 

Destinatari

Il bando è rivolto:

  • Alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) e alle società fra professionisti, che siano iscritte al Registro delle Imprese da meno di due anni e abbiano sede in Lombardia (indicata in visura camerale).

  • Alle persone fisiche che vogliono avviare un’impresa iscrivendosi e attivandosi presso il Registro delle Imprese entro tre mesi dal decreto di concessione delle agevolazioni e hanno sede in Lombardia (indicata in visura camerale).

  • Ai libero professionisti con attività avviata da meno di due anni e operanti in Lombardia.

  • Alle persone fisiche iscritte a un ordine professionale o a una delle associazioni riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico, che vogliono iniziare l’attività in Lombardia entro tre mesi dal decreto di concessione delle agevolazioni.

 

Criteri

Gli aspiranti beneficiari devono presentare un business plan scritto seguendo il format definito dalla Regione Lombardia, e la documentazione, che mostrino:

  • Le caratteristiche del progetto.

  • L’esperienza nel settore.

  • Le possibilità economiche e finanziarie.

  • Il rapporto con altre imprese o investitori.

  • Il sostegno da parte di istituzioni pubbliche o private al progetto imprenditoriale presentato.

 

Preferenze

Saranno premiati i progetti inerenti ai macro temi presenti nella strategia regionale di specializzazione intelligente in ambito aerospaziale, agroalimentare, eco-industriale, di industrie creative e culturali, della salute, manifatturiero avanzato e di mobilità sostenibile.

 

Valutazione

Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento risorse, sulla base dei seguenti criteri:

  • Analisi economica e finanziaria dell’impresa anche considerando la documentazione fornita.

  • Analisi della qualità del progetto d’investimento considerando la qualità, la sostenibilità e le potenzialità del progetto sulla base del business plan e della documentazione presentati;

Gli altri criteri e i punteggi sono definiti nel bando attuativo.

 

Tempi

I progetti hanno una durata massima di un anno e mezzo dal provvedimento di concessione dell’agevolazione. Le fasi formale e di merito dell’iter istruttorio si svolgono in un tempo massimo di tre mesi.

 

Entità dell’agevolazione

L’agevolazione è composta da contributo a fondo perduto (10%) e un finanziamento a tasso agevolato allo 0,0% (90%) ed è concessa fino a massimo l’80% della spessa totale ammissibile, da 25mila a 65mila euro per richiedente.

 

Spese ammissibili

Lo sono tutte quelle sostenute dal giorno successivo a quello della presentazione della domanda, per investimenti utili all’inizio dell’attività: dipendenti, beni strumentali e immateriali, licenze di software, affitto degli spazi, servizi di consulenza, etc.

 

Le domande possono essere presentate solo sulla piattaforma Sistema Agevolazioni nei modi e tempi indicati nel bando attuativo.

Nuove opportunità offerte dal Decreto Rilancio.