Lo smartphone pieghevole: Samsung Galaxy X

Lo smartphone pieghevole: Samsung Galaxy X

La corsa allo smartphone più innovativo forse la potrebbe vincere l’azienda sud-coreana Samsung con le sue ricerche sullo smartphone pieghevole e sottilissimo, il Samsung Galaxy X. Nell’attesa del grande lancio, l’azienda continua a puntare sui suoi smartphone di fascia medio alta come il Galaxy J5 (per una recensione e le caratteristiche, clicca qui). Ma come sarà l’innovativo Samsung X pieghevole? Le voci di corridoio alludono a una probabile presentazione del tanto atteso prototipo già durante il prossimo Mobile World Congress.

L’innovazione corre sul filo: il Galaxy X

Non solo Samsung, ma anche i diretti competitors come LG, Nokia, Apple e Microsoft sono impegnati sulla ricerca di modelli flessibili e pieghevoli per lo smartphone del futuro; ma le aziende vogliono essere sicure che il mercato sia pronto e maturo ad accettare questa innovazione tecnologica, oltre che prendere tempo per i test e le migliorie.

Sebbene l’azienda sud coreana non abbia fatto trapelare nulla relativamente al design o alle caratteristiche tecniche, gli esperti hanno immaginato alcuni possibili rendering, immaginando un design “flessibile”, fluido nei movimenti, pieghevole o addirittura arrotolabile. Entro la fine del 2018, potrebbe essere svelato l’arcano.

Intanto, ciò che è noto è che l’azienda sta incontrando delle difficoltà oggettive nella realizzazione del modello pieghevole, in particolare la difficoltà riguarda proprio il limite numerico delle piegature del display come un foglio di carta. L’attuale tecnologia applicata permette un limite di circa 200.000 piegature sia verso l’esterno che verso l’interno. L’obiettivo dell’azienda è quella di incrementare ulteriormente questa soglia, poiché superato il limite, lo smartphone perde la sua caratteristica “irrigidendosi” come un qualsiasi smartphone, pur rimanendo molto, molto sottile Ma come capire se 200 000 piegature sono tante o poche? Supponendo una media piuttosto bassa di 30 piegature al giorno, in un anno si effettueranno 10950 piegature che diviso per 200.000 significa una durata di 18 anni, tutto sommato una vita discretamente lunga per uno smartphone.

Quali sono le caratteristiche del Galaxy X

Oltre all’originalità di poter essere ripiegato come un foglio di carta e ad essere particolarmente sottile, il Galaxy X dovrebbe mantenere anche le caratteristiche “minime” per uno smartphone top di gamma, come il display da 7,3 pollici e il processore Qualcomm. Poiché nulla è ufficialmente stato dichiarato dall’azienda, si suppone che la Samsung stia contemporaneamente procedendo allo sviluppo delle sue serie leader Galaxy, come la serie J, S e Note.