Sono anni che guidi serenamente e all’improvviso ti assale il dubbio: “Ma quando scade la mia patente?”
Niente paura! Ti forniamo di seguito le informazioni utili a risolvere il tuo dubbio. Grazie al contributo degli esperti del sito www.rinnovopatenti.it scopriamo insieme come rinnovare la patente entro i limiti della sua scadenza.
I tempi di rinnovo della patente di guida variano a seconda dell’età del conducente e a partire dalla data riportata sullo stesso documento.
Patenti A e B:
- ogni 10 anni (fino a 50 anni)
- ogni 5 anni (tra i 50 e i 70 anni)
- ogni 3 anni (tra i 70 e gli 80 anni)
- ogni 2 anni (oltre gli 80 anni)
Rinnovo patente C:
- rinnovo ogni 5 anni (fino ai 65 anni di età)
- rinnovo ogni 2 anni (dopo i 65 anni)
Rinnovo patente D:
- ogni 5 anni (fino ai 60 anni di età)
- ogni anno (dopo i 60 anni)
Rinnovo patente E:
- vale come la patente a cui è associata (BE, CE, etc.).
Il rinnovo può essere richiesto a partire dal 4° mese precedente alla data di scadenza e non oltre i 3 anni dalla stessa.
Sembra un po’ complicato?
In realtà non lo è. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha introdotto la Regola del compleanno per aiutare i cittadini a compire meno errori. La nuova norma prevede, infatti, di allineare la scadenza della patente di guida alla data del compleanno del conducente. L’allineamento entra in vigore al primo rinnovo previsto.
Cosa fare e per rinnovare la patente?
La prima cosa da fare è prendersi qualche ora di tempo per:
- recarsi alle Poste ed effettuare i versamenti
- passare dal fotografo per le fototessera aggiornate
- prenotare la visita medica presso le apposite strutture
La visita medica è il momento centrale del rinnovo e serve ad attestare i requisiti psico-fisici necessari alla guida di un veicolo. La si può prenotare presso un’agenzia di pratica auto, alla ASL e Motorizzazione o anche on line tramite il sito www.rinnovopatenti.it.
Se l’esito della visita è positivo, il medico compila un modulo on line con la foto aggiornata del conducente e lo invia entro 5 giorni all’Ufficio Centrale Operativo della Motorizzazione Civile.
I dati vengono poi trasmessi al Ministero dei Trasporti che si occuperà del recapito della nuova patente al domicilio dell’interessato. Fino a quel momento, è possibile guidare con il documento provvisorio rilasciato dal medico e che ha una validità di 60 giorni.
Quali documenti presentare?
- Un documento di identità valido
- La patente scaduta o in scadenza
- Il codice fiscale
- La ricevuta dei versamenti
- 2 fototessera recenti
- eventuali certificati di invalidità
Per coloro che risiedono o dimorano in paesi extra-UE per almeno sei mesi, la richiesta di rinnovo va effettuata presso le autorità diplomatiche-consolari italiane presenti in quel paese.
Il rinnovo della patente è gratuito?
Dobbiamo dirti di no! Il rinnovo ha un costo che varia a seconda se lo si effettua tramite ASL e Motorizzazione Civile o presso le agenzie private e siti di pratiche auto (qui il costo sarà maggiore ma i tempi solitamente più brevi!).
Tra i costi di base ci sono:
- 5€ circa (foto tessera).
- 10,20€ (versamento su c/c 9001 intestato al Ministero dei Trasporti).
- 16€ (versamento sul c/c 4028: la vecchia marca da bollo).
- 6,86€ (comprensivo di IVA: contrassegno per il recapito della patente al proprio domicilio).
Altri costi:
- dai 20 ai 50€ (visita medica).
- eventuale costo del servizio dell'autoscuola o del sito al quale ci si rivolge per il disbrigo della pratica.
Ricordiamo, per sfuggire a spiacevoli sanzioni, che le multe per guida con patente scaduta variano dai 155 ai 624€ e che si corre anche il rischio di un ritiro immediato della stessa patente.
Il dubbio sulla durata della tua patente è dileguato? Speriamo proprio di sì e ti auguriamo un rinnovato e sereno periodo di guida!