Secondo gli ultimi aggiornamenti a cura del Mise (acronimo di Ministero dello Sviluppo Economico), si è specificato meglio quando entrerà in vigore il nuovo digitale terrestre. Si tratta delle scadenza del giugno 2022, quando tutte le reti televisive dovranno adeguarsi al cosiddetto standard 'DVB-T2'.

Le domande che gli utenti si pongono con più frequenza, davanti a tale anticipazione, sono ad esempio come sapere se la TV è compatibile con DVB T2, dato che per poter continuare a vedere i programmi preferiti ci si dovrà comunque dotare di un decoder e verificare appunto che il proprio apparecchio possa essere mantenuto.

Vediamo quindi in questa guida cos'è il nuovo standard DVB T2, cosa comporta, come vedere se la propria TV è compatibile con questo sistema e quali sono i televisori DVB T2 compatibili nel caso in cui lo si debba cambiare.

Nuovo standard DVB T: cos'è e perché sarà introdotto

Se volessimo definire con una frase il motivo sottostante la scelta di cambiare lo standard TV, potremmo dire che il tutto è finalizzato ad una migliore fruizione dell'esperienza televisiva nell'ottica di standardizzare le telecomunicazioni.

DVB infatti è l'acronimo di 'Digital Video Broadcasting', cioè di diffusione digitale video, e la sigla rappresenta appunto uno standard internazionale. Identifica le trasmissioni che vengono veicolate e fruite tramite il digitale terrestre. Questo nuovo standard quindi permetterà di migliorare l'esperienza della visione grazie ad alcuni parametri:

• riproduzione a più alta risoluzione, fino ad 8K;
• segnale che entra più pulito;
• possibilità di posizionare il ricevitore ad una distanza maggiore dall'antenna;
• uso dei sistemi MIMO (cioè di Multiple-input and multiple-output);
• impiego del 5G.

Il punto chiave per poter fruire di questo sistema però è appunto la dotazione di un decoder e di un apparecchio che consenta di continuare a recepire le frequenze che saranno spostate su diverse bande.

Come capire se il TV è compatibile?

La premessa fondamentale da fare è che dal 2017, tutti i televisori e decoder sono stati prodotti con la possibilità di compatibilità con il segnale DVB-T2. Tuttavia, solo dal 2018 questa compatibilità non è stata più facoltativa ma obbligatoria.

Quindi il primo sistema per verificare la compatibilità è verificare la data di acquisto, o meglio di produzione del proprio apparecchio. In secondo luogo, si può eseguire un'altra semplice prova verificando se il TV è provvisto della decodifica HEVC (cioè il sistema standard di compressione video). Per farlo sarà sufficiente guardare la scatola (se ancora si possiede) o il libretto di uso e manutenzione, e appurare che vi sia o il bollino HEVC o la sigla x265. Vediamo adesso alcuni dei migliori modelli compatibili disponibili sul mercato.

Panasonic TX-24JS350E: questo modello rappresenta un ottimo prodotto con un rapporto qualità prezzo notevole. Non solo ha un design molto gradevole, ma è dotato di molte funzionalità quali ad esempio il Wi-Fi integrato e l'implementazione degli assistenti vocali più noti. Ha un telecomando portatile e in dotazione è provvisto anche del supporto da tavolo. Con 2 altoparlanti e un consumo di soli 19W si distingue nella sua categoria in quanto a prestazioni ed efficienza. Supporta moltissimi formati audio, tra cui: aac, ac3, eac3, flac, mp3, wav, wma. Il televisore è completamente compatibile con il nuovo standard DVB T2.

Panasonic TX-40GX810E UHD: restando in casa Panasonic segnaliamo il presente modello. Naturalmente compatibile con il nuovo standard, si presenta con uno schermo da ben 40 pollici e una risoluzione di 2160X38040 pixel. Basti considerare, in tema di prestazioni ad alta risoluzione, che lo standard di qualità usato da questo modello viene utilizzato dagli addetti ai lavori del settore dello spettacolo.

LG 24TL510V-PZ: non ha nulla da invidiare agli altri modelli il TV della LG da 23,6 pollici e con risoluzione di 768X1366 pixel. Questo apparecchio ha un monitor che all'occorrenza cambia funzione, passando da quello classico del televisore a quello del computer. Particolarità tecniche di questo modello sono poi il 'gaming mode', e il 'cinema mode'. Nel primo caso parliamo di una funzionalità che rende l'esperienza di gioco più netta, grazie allo stabilizzatore del nero che rende visibili anche gli angoli bui dello schermo, mentre nel secondo parliamo di una funzionalità che rende perfettamente visibile lo schermo fotogramma per fotogramma anche quando vengono proiettate scene dall'ambientazione molto scura.

Samsung Series 9 TV Crystal: concludiamo con il modello di casa Samsung che monta uno schermo da ben 43 pollici. Moltissime sono le sue funzionalità, a cominciare dalla sensazionale esperienza del colore. Oltre a questo si presenta con un design molto pulito e ultra sottile, con un processore 'Crystal' a 4K. Il sistema dynamic crystal color è ciò che rende la visibilità dello schermo simile a quella che si avrebbe al di fuori, ed è di certo uno dei punti di forza del televisore. Ideale per connettere playstation in modalità gaming e divertirsi con il turbo. Il suono surround è del tipo in 3D, mentre lo schermo si può anche dividere per visioni contemporanee. Con questo modello infine ci si dimentica del classico groviglio dei fili che partono dal TV per arrivare alle varie prese, grazie al comodo montaggio a parete che permette di integrare il modello nell'arredo di casa e nascondere i cavi.

Dove acquistare TV compatibile con DVB T2

Per acquistare Televisori compatibili con DVB T2, ti consigliamo di rivolgerti a negozi specializzati nella vendita di elettrodomestici, meglio preferire le grandi catene di distribuzione di dispositivi elettronici. Ad esempio sull’e-commerce Overly potrai acquistare, in tutta tranquillità e sicurezza, Televisori in offerta compatibili con DVB T2.