Creative Commons è un’organizzazione statunitense non profit nata con lo scopo di creare una serie di licenze d’uso per le opere artistiche, come video, immagini, musiche, che sono a metà strada tra le regole rigide del copyright, per cui tutti i diritti sono riservati, e il pubblico dominio, per cui nessun diritto è riservato. Questa esigenza di intermediazione nasce soprattutto con lo sviluppo del web e dei social network dove le foto vengono condivise, riutilizzate, trasformate senza dare merito o valore all’opera originaria e all’artista che l’ha scattata o creata.

La licenza Creative Commons, quindi, aiuta a chiarire il riuso creativo del lavoro ed è lo stesso autore a decidere i diritti a cui vuole rinunciare per la diffusione e l’utilizzazione del suo operato. Sono sei le concessioni possibili offerte per definire il diritto d’autore, il creatore ne può scegliere una o una serie combinata, l’importante è che i loghi vengano applicati all’opera, sia online che offline. In ogni caso l’immagine può essere duplicata, distribuita, fatta una copia ed è possibile creare, se indicato, dei lavori derivati. Nel dettaglio le licenza Creative Commons indicano e tutelano:

• Attribuzione
• Attribuzione – Non commerciale
• Attribuzione – Non opere derivate
• Attribuzione – Condividi allo stesso modo
• Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate
• Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo

Le Creative Commons per le foto e le immagini sono fondamentali proprio perché è sulla condivisione e la manipolazione di queste che si genera la maggior parte del traffico sui siti web e sui social network. Per tutelare ancora di più le proprie opere è consigliabile pubblicare su portali specifici in cui sono chiaramente esposte le licenze e le modalità d’uso della creazione. Tra questi ci sono Flickr e Buzznet, entrambi servizi online di condivisione fotografie, che consentono di caricare e applicare una licenza d’uso per tutte le foto inserite. Bisogna ricordare che le Creative Commons non sostituiscono del tutto il diritto d’autore, ma sono un’aggiunta che viene utilizzata per far circolare le opere e renderle disponibili e utilizzabili da altri .

Un articolo questo che ritornerà sicuramente utile a chi fa il lavoro di fotografo di matrimonio, esperto di fotografia industriale, fotografo “stockista” ecc…