La legislazione prevista per il rinnovo della patente di guida si evolve di continuo. In questo articolo una mini-guida aggiornata su tempi e scadenze per la riconferma del prezioso documento.
Ringraziamo www.rinnovopatenti.it – portale che risolve il problema “scadenza patente” direttamente online – per le informazioni utili che ci ha fornito sull’argomento.
Prorogare la tua patente non sarà così difficile. L’iter burocratico – grazie al decreto Semplifica Italia del 10/2/12 – è diventato abbastanza lineare. Ciò che è importante è fare riferimento ai tempi di scadenza del rinnovo, sempre più brevi con l’avanzare dell’età.
Che tipo di patente devi aggiornare? I periodi di riconferma del documento di guida cambiano in base all’età e alla tipologia.
Patenti A e B
Va rinnovata:
✓ ogni 10 anni fino ai 50 anni di età
✓ogni 5 anni se hai tra i 50 e i 70 anni
✓ogni 3 anni se hai superato i 70 anni
Patente C
Va rinnovata:
✓ ogni 5 anni fino ai 65 anni di età
✓ogni 2 anni dopo i 65 anni
Patente D
Va rinnovata:
✓ ogni 5 anni fino ai 60 anni di età
✓ ogni anno dopo i 60 anni
Patente E
Questo tipo di patente, che abilita alla guida di autotreni, autoarticolati e autosnodati, è valida tanto quanto la patente a cui è associata: BE, CE, eccetera.
Non aspettare troppo per il rinnovo
Se ti sei accorto da un tempo relativamente breve che la tua patente è scaduta, non è un problema. L’importante è che non siano già passati tre anni. In questo caso non abbiamo buone notizie per te: dovrai riprendere la patente di sana pianta ripetendo gli esami – teorici e pratici.
Hai più di 80 anni?
I guidatori che hanno superato gli 80 anni, ma si sentono ancora perfettamente in grado di condurre un’automobile, hanno l’obbligo di rinnovo della patente ogni 2 anni.
Stop ai tagliandi
Probabilmente saprai già che con l’abolizione della vecchia patente – in tessuto rosa – sono stati eliminati anche i tagliandi di rinnovo. In passato, infatti, il talloncino veniva spedito a casa e andava incollato sulla patente, per attestarne la nuova validità.
I documenti di guida moderni, invece – simili per formato e consistenza alla tessera sanitaria – vengono sostituiti dopo ogni riconferma. In effetti non potrebbe essere altrimenti: nel tempo diventano poco leggibili e sono facilmente deteriorabili.