I blog devono senza alcun dubbio essere considerati degli strumenti eccellenti per tutti coloro che vogliono avere successo online. È possibile scegliere la strada dell’imprenditoria digitale, riuscendo a monetizzare attraverso i propri blog. È possibile però anche scegliere di sfruttare un blog semplicemente per ottenere una maggiore visibilità, cosa questa utile per le aziende, per i liberi professionisti alla ricerca di nuovi clienti, per un brand che ha bisogno di scovare online il suo target di riferimento. Sì, i blog devono senza alcun dubbio essere considerati degli strumenti eccellenti. È anche vero però che un blog deve essere creato prestando attenzione a molti dettagli.
Creazione di un blog oggi: attenzione ai dettagli e GDPR 2021
La grafica deve essere accattivante e deve poter rispecchiare l’anima del brand. Allo stesso tempo deve essere abbastanza semplice da rendere i contenuti di facile fruizione. Un blog deve essere aggiornato in modo costante, con contenuti ben indicizzati sui motori di ricerca, con contenuti da considerarsi come un valore aggiunto rispetto a tutte le informazioni che sono già disponibili online. Ma ad oggi creare un blog seguendo questi dettami non basta più. Non basta crearlo ad immagine e somiglianza del brand, gestirlo, aggiornarlo in modo costante. Ci sono infatti anche tutta una serie di regole e normative da seguire, come il GDPR 2021 ad esempio. Se non si seguono queste regole, ecco che è possibile incorrere in non pochi problemi, soprattutto in sanzioni piuttosto onerose. È possibile persino veder rallentare o bloccarsi il proprio lavoro. Questi sono ovviamente rischi che nessuno oggi come oggi può permettersi di correre!
Come rendere blog e siti web GDPR compliant
I proprietari di un sito web devono raccogliere i dati personali e trattarli secondo il regolamento previsto dell’Unione Europea. Questo vale anche nel caso di siti che sono stati creati al di fuori dell’Unione Europea, se raccolgono dati di utenti che invece ne fanno parte.
Nella maggior parte dei casi, i dati vengono raccolti utilizzando dei cookie. I cookie sono dei file che vengono salvati direttamente sul dispositivo dell’utente. Questi file hanno la capacità di raccogliere e memorizzare alcune informazioni sull’utente stesso. Raccolgono molti dati personali, tra cui anche le preferenze che l’utente ha manifestato durante la navigazione online. Tutti questi cookie vengono utilizzati per creare una sorta di profilo utente, in modo che sia possibile poi inviare dei messaggi pubblicitari in linea con le sue preferenze e far sì che quell’utente sia raggiunto da campagne di sponsorizzazione ad hoc. Come è facile capire, i cookie sono la base dei business online!
GDPR l’utente deve essere avvertito dei cookie che il sito internet ha scelto di utilizzare per la raccolta dei dati personali. Non solo, l’utente deve essere libero di consentire o meno l’utilizzo dei cookie. L’utente deve anche poter consentire l’utilizzo solo di alcuni cookie, mentre negare il consento ad altri. Affinché quindi un sito web sia realizzato nel rispetto della normativa attualmente vigente, è necessario che vi sia un avviso sui cookie non appena l’utente accede al sito. Questo può essere fatto tramite un banner, che informa l’utente in modo breve sull’utilizzo dei cookie. Dal banner l’utente può dare il suo consenso all’utilizzo dei cookie oppure negarlo. Inoltre dal banner l’utente deve avere la possibilità di raggiungere un’informativa dettagliata, dove l’utilizzo dei cookie viene spiegato in ogni più piccolo dettaglio.
La privacy policy
Secondo il GDRP è fondamentale che ogni sito web abbia anche una privacy policy. Deve essere raggiungibile in modo estremamente semplice dal sito. Si consiglia di utilizzare un linguaggio professionale, ma che sia anche chiaro e trasparente. È importante infatti che tutti gli utenti abbiano modo di comprendere al meglio ciò che la privacy policy afferma. Ma quali sono gli elementi che devono comporre una privacy policy? Al suo interno l’utente web deve poter scoprire le tipologie di dati personali trattati e quali siano le basi giuridiche su cui il trattamento di dati si basa. L’utente deve anche capire in modo semplice perché quei dati vengono raccolti, la finalità insomma. Deve essere possibile capire se quei dati verranno passati anche ad altri soggetti e quali siano tali soggetti. L’utente deve avere ben chiari anche quali sono i suoi diritti. Ovviamente nella privacy policy il titolare del sito, oppure il suo rappresentante, deve inserire anche tutti i dati identificativi e di contatto.